Stiamo entrando, insomma, in un nuova era quella dell’economia circolare 4.0, che può rappresentare una svolta epocale per l’economia, la creazione di lavoro, l’ambiente e la salute dei cittadini. Una sfida di straordinario interesse per il nostro Paese. L’Italia, infatti, vanta già tante esperienze di successo di economia circolare e di riuso, praticate da Comuni, società pubbliche o miste e imprese private che possono consentirci di assumere una vera e propria leadership in Europa.
Proprio in questo contesto si inserisce Cosmari che con il Direttore generale Giuseppe Giampaoli, ancora una volta, è stato invitato per illustrare la propria esperienza nel campo della raccolta differenziata e del servizio “Porta a Porta”.
“La gestione dei rifiuti verso l'economia circolare” è il titolo del convegno che si terrà martedì 26 giugno e che sarà introdotto da Francesco Bertolini Università Bocconi Milano. Oltre al Direttore generale del Cosmari Giuseppe Giampaoli sono previsti gli interventi di Alessandro Battaglino Presidente Barricalla, Walter Bresciani Gatti Direttore Generale ERSU, Alessio Ciacci Presidente ACSEL, Paolo Contò Direttore Generale Alea Ambiente, Sergio Cristofanelli Direzione Generale Ministero Ambiente, Carlo Montalbetti Direttore Generale Comieco, Pinuccia Montanari Assessore Sostenibilità ambientale Roma Capitale, Federico Poli Direttore Generale La Filippa, Ivan Stomeo Delegato Nazionale Anci Energia e Rifiut,i Gen. B. CC Giuseppe Vadalà Commissario straordinario di Governo per la bonifica delle discariche abusive oggetto di sanzione UE.
Come detto il Forum 2018 vedrà protagoniste le migliori esperienze del settore e svilupperà proposte concrete per la crescita, nel nuovo contesto europeo, dell’economia circolare italiana. Il 27 giugno è prevista la presentazione del premio Comuni Ricicloni dove verranno assegnati i riconoscimenti a tutte le realtà territoriali che si sono distinte nelle buone pratiche della raccolta differenziata e dove i Comuni maceratesi e il Cosmari, come ad ogni edizione, saranno sicuri protagonisti.